Lo screening vascolare relativo ai vasi carotidei è consigliato per tutti i pazienti sopra i 50 anni con fattori di rischio cardiovascolare attivi come ipertensione arteriosa, diabete, ipercolesterolemia o obesità. Tale screening è funzionale al riscontro di eventuali lesioni parietali su base aterosclerotica che possano determinare, in misura più o meno significativa, alterazioni della normale emodinamica del flusso ematico in tali distretti.
L’importanza di un riscontro tempestivo risiede nella possibilità di impostare un’adeguata terapia profilattica volta a ridurre il rischio di progressione delle lesioni e a identificare placche meritevoli di correzione chirurgica in quanto significativamente impattanti da un punto di vista emodinamico.
Le placche a livello della carotide, nella maggior parte dei casi, sono asintomatiche. Il sintomo legato a tali lesioni è l’attacco ischemico transitorio o l’ischemia cerebrale che si manifestano successivamente all’embolizzazione di frammenti di placche nel circolo cerebrale o alla progressione della placca sino a completa ostruzione del vaso carotideo. Per tale motivo è importante identificare mediante screening ecografici mirati una eventuale patologia vascolare presente in tale distretto.