Correzione del profilo mandibolare (jawline)

Con l’avanzare dell’età il viso modifica il suo aspetto a causa della progressiva perdita di tonicità e struttura dei tessuti e si verifica uno svuotamento progressivo dei volumi con conseguente discesa dei tessuti verso il basso.

Questo comporta una perdita della definizione dell’area anatomica perimandibolare che definisce il limite inferiore del viso con la comparsa di progressive lassità e cedimenti tissutali.

La correzione del profilo mandibolare prevede mediante infiltrazione di acido ialuronico ad alta intensità in sede specifiche di ripristinare il regolare profilo della mandibola che delimita inferiormente il viso donandogli un aspetto più giovane.

L’acido ialuronico è un fisiologico componente dei nostri tessuti pertanto l’utilizzo di filler a base di acido ialuronico restituiscono al nostro corpo un elemento costitutivo che si riduce con l’avanzare dell’età.

Esistono diverse tipologie di Filler a base di acido ialuronico e differiscono per densità, specifica indicazione e durata. Attualmente i preparati iniettab

L’acido ialuronico è un costituente fisiologiche dei tessuti del nostro organismo che si riduce con l’avanzare dell’età.

I filler a base di acido ialuronico hanno specifiche caratteristiche che dipendono soprattutto dal suo stato chimico ovvero dalla presenza e dal numero di legami (cross linking) che uniscono le singole molecole lineari di prodotto.

Più numerosi sono i legami (la reticolazione o il cross linking) della molecola di acido ialuronico e più denso risulterà il prodotto finale.

La procedura di infiltrazione del profilo mandibolare determina il deposito di acido ialuronico in specifiche aree della porzione inferiore del viso determinando la distensione del Joline (profilo mandibolare mediante l’utilizzo di specifici filler ad alta densità (alto cross linkaggio).

Esistono tecniche di inoculo specifiche che prevedono il rilascio del filler selezionato mediante ago o cannula posizionando il prodotto alla profondità idonea per quest’area specifica.

Durante la consulenza specialistica si valuteranno l’indicazione ed i filler idonei per ogni singola situazione, verrà sottoposto al paziente uno consenso e gli verranno esposti tutti i rischi relativi alla procedura e le eventuali complicanze, per quanto infrequenti, che essa prevede.

Una volta acquisito il consenso sarà possibile procedere al trattamento.

La procedura non necessità di particolari preparazioni, sarà cura della paziente sottoporsi al trattamento con la parte anatomica da trattare priva di trucco, si procederà quindi alla detersione della zona da trattare con antisettico locale e con eventuale crema anestetica topica.

Dopo una posa dell’anestetico locale di circa 10 minuti quest’ultimo verrà rimosso e si procederà ad una nuova detersione della zona con antisettico.

Il filler selezionato durante la consulenza verrà aperto dall’involucro sigillato davanti alla paziente e si procederà all’infiltrazione mediante la tecnica ritenuta più opportuna relativamente all’indicazione specifica

Al termine dell’infiltrazione il medico procederà nuovamente alla detersione con antisettico della zona trattata ed eventualmente ad applicare unguento lenitivo specifico.

Sarà raccomandato alla paziente di non truccare l’area trattata per almeno 24 h ed assumere se ritenuto necessario per la comparsa di edema dovuto alle qualità igroscopiche dell’acido ialuronico, un integratore a base di bromelina nei successivi 7 gg.

È possibile che nei primi 4/5 giorni l’acido ialuronico infiltrato richiami acqua nella sede di inoculo enfatizzando quello che sarà il risultato finale, è opportuno considerare un periodo non inferiore ai 7 giorni per apprezzare quello che sarà l’esito definitivo della procedura.

Le controindicazioni a sottoporsi al filler labbra sono le seguenti:

  • allergie a specifici componenti dei filler
  • patologie autoimmunitarie
  • infezioni da Virus Herpetico in fase attiva
  • gravidanza ed allattamento

I pazienti frequentemente colpiti da lesioni herpetiche locali a livello delle labbra o del tessuto peri-labiale dovrebbero valutare una eventuale profilassi con antivirale prima di sottoporsi alla procedura se non controindicato per altri motivi clinici.

La procedura è ripetibile con tempistiche da definire insieme allo specialista in base alle esigenze specifiche di ogni singolo caso.

ili a base di acido ialuronico presuppongono un’azione temporanea poiché si riassorbono gradualmente nel tempo e vengono perciò definiti Filler temporanei.

La valutazione specialistica preliminare al trattamento consente di stabilire il filler più idoneo ad ogni specifica esigenza selezionando tra una vasta gamma di dispositivi che il medico ha a disposizione, per richieste di volumizzazione si selezioneranno prodotti a maggiore densità rispetto ad una richiesta di definizione/idratazione o refresh del vermiglio per cui il prodotto deve presuppore densità sicuramente inferiori.

Anche  la tecnica iniettiva varia in base alla specifica indicazione prevedendo l’approccio delle labbra mediante tecnica infiltrativa verticale, a ventaglio, orizzontale o lip contouring che consentono di ottenere risultati di proiezione, volumizzazione o distensione specifici per ogni esigenza.

Contestualmente alla consulenza sarà sottoposto al paziente un consenso informato e gli verranno esposti tutti i rischi relativi alla procedura e le eventuali complicanze, per quanto infrequenti, che essa prevede.

Una volta acquisito il consenso sarà possibile procedere al trattamento.

La procedura non necessità di particolari preparazioni, sarà cura della paziente sottoporsi al trattamento con le labbra completamente struccate, si procederà quindi alla tersione della zona da trattare con antisettico locale e con eventuale crema anestetica topica.

Dopo una posa dell’anestetico locale di circa 10 minuti quest’ultimo verrà rimosso e si procederà ad una nuova detersione della zona con antisettico.

Il filler selezionato durante la consulenza verrà aperto dall’involucro sigillato davanti alla paziente e si procederà all’infiltrazione mediante la tecnica ritenuta più opportuna relativamente all’indicazione specifica.

Al termine dell’infiltrazione il medico procederà nuovamente alla detersione con antisettico della zona trattata ed eventualmente ad applicare unguento lenitivo specifico.

Sarà raccomandato alla paziente di non truccare l’area trattata per almeno 24 h ed assumere se ritenuto necessario per la comparsa di edema dovuto alle qualità igroscopiche dell’acido ialuronico,  un integratore a base di bromelina nei successivi 7 gg.

E’ possibile che nei primi 4/5 giorni l’acido ialuronico infiltrato richiami acqua nella sede di inoculo enfattizzando quello che sarà il risultato finale, e’ opportuno considerare un periodo non inferiore ai 7 giorni per apprezzare quello che sarà l’esito definitivo della procedura.

Le controindicazioni a sottoporsi al filler labbra sono le seguenti:

  • allergie a specifici componenti dei filler
  • patologie autoimmunitarie
  • infezioni da Virus Herpetico in fase attiva

I pazienti frequentemente colpiti da lesioni herpetiche locali a livello delle labbra o del tessuto peri-labiale dovrebbero valutare una eventuale profilassi con antivirale prima di sottoporsi alla procedura se non controindicato per altri motivi clinici.

La procedura è ripetibile con tempistiche da definire insieme allo specialista in base alle esigenze specifiche di ogni singolo caso